Il leader della Lega parla dei possibili sviluppi della crisi
Matteo Salvini ribadisce la fedeltà all’alleanza di Centro Destra, ma per la prima volta pone dei “se”.
In un’intervista su Radio Capital, ospite della trasmissione “Circo Massimo”, il capo del carroccio ammette che un passo indietro di Berlusconi sbloccherebbe la situazione e lo porrebbe in pole per la guida di un governo Lega-M5S.
Il passaggio significativo è il seguente: “Noi e Forza Italia ci siamo presentati insieme, non cambio idea. Se c’è un accordo di tutti, e magari qualcuno accompagna con sostegno indiretto, ne parliamo. Ma non sarò io a frantumare le coalizioni”. Che in “politichese significa: “Non sono io il problema, ma Berlusconi”.
In effetti il peso della decisione politica di ritornare alle urne a luglio, sta diventando ingombrante. Anche perché il rischio di un altro nulla di fatto potrebbe piombare sui partiti come un uragano devastante.
Salvini ha analizzato il momento, ed ha spiegato: “Di Maio non ha novità ha girato tutti i forni che poteva girare ma il pane è finito. Il ragionamento lo stanno facendo in Forza Italia, di cui capisco tutti i dubbi e tutte le remore. Di certo non gioco per stare all’opposizione”. E aggiunge: “Ci proverò fino all’ultimo minuto”.
Nessun accenno a Fratelli d’Italia, che in caso di passo indietro di Berlusconi potrebbe comunque essere esclusa dalla squadra di governo per i veti di Di Maio.
Un’altra giornata di attesa, quindi, aspettando le decisioni del Presidente della Repubblica.